La Chiesa più importante di Gavardo è quella dedicata ai suoi Santi patroni, Filippo e Giacomo ma ricordiamo anche la Chiesa di San Rocco che quanti giungono da Brescia trovano all'inizio del paese. Il convento delle Orsoline detiene un particolre organo e una serie di statue lignee. Fu costruito nel diciassettesimo secolo.
Gavardo conserva una bellissima via medioevale, Via Capoborgo, e una lunga serie di portici su Piazza Zanardelli; consigliamo la visita al Museo Civico Archeologico della Valle Sabbia, nato a metà del ventesimo secolo, che conserva tutto ciò che è stato rinvenuto in anni di ricerche nella zona circoscritta a Gavardo.
Interessante è l'intreccio di mura e contrafforti tipici del Medioevo che troviamo in vicolo Manganino, non distante da Piazza San Bernardino.
Tra le principali frazioni si fa cenno a Soprazocco e Sopraponte. Soprazocco si colloca nelle vicinanze del Monte Covolo e nasce dall'unione delle contrade di San Giacomo e di San Biagio. A poca distanza incontriamo la località Roè Volciano dove si trovano cave di sabbia (la zona è attiva nell'estrazione della sabbia).
L'altra frazione di Gavardo, Sopraponte, nasce sulla confluenza del Vrenda con il fiume Chiese e si colloca sulla via che porta al Monte Magno e a Vallio Terme, un altro comune della provincia di Brescia. A sua volta comprende diverse località quali quella di Soseto, Casalicolo, Borzina e Fostaga che compone un abitato compatto posto oltre il Vrenda.